La legge permette l’utilizzo di pneumatici di tipo diverso purché sullo stesso asse siano montati pneumatici dello stesso tipo.In caso di sostituzione di due soli pneumatici è consigliabile montare i nuovi sull’asse posteriore. A differenza dell’asse anteriore, dove tramite lo sterzo si è in grado di avvertire e quindi di provare a gestire eventuali situazioni critiche (un principio di aquaplaning, una foratura improvvisa, ecc.), quello posteriore risulta più critico dal punto di vista del controllo. Chi guida non ha infatti alcuna possibilità di intervento diretto.Una improvvisa perdita di pressione causata da una foratura di uno pneumatico dell’asse posteriore o un’improvvisa perdita di aderenza in curva o in rettilineo sul bagnato, potrebbero quindi causare un’instabilità del veicolo difficilmente controllabile.Per questi motivi le condizioni dell’asse posteriore in termini di sicurezza ed efficacia devono necessariamente essere le migliori.

SOSTITUZIONE PARZIALE DEGLI PNEUMATICI